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什么材质的裤子耐磨不起球 Dalla Cybersecurity all’IA: ecco i Talk di FORUM PA 2024

Indice degli argomenti 0.1 Let’s cyber game! Il ruolo della gamification per una cultura diffusa della sicurezza informatica0.2 I nuovi scenari della Cybersecurity, tra evoluzione normativa, piani strategici e trasformazioni tecnologiche0.3 La PA verso una nuova data governance, tra interoperabilità e rilancio delle strategie nazionali sugli Open Data0.4 PA Cloud first: state of play. L’anzamento delle strategie nazionali, tra progetti in corso e prospettive future0.5 Piattaforme digitali e servizi al cittadino: stato dell’arte ed evoluzioni future1 Talk in tema di “competenze e trasformazione organizzativa”1.1 Le nuove sfide della comunicazione istituzionale, tra competenze e strumenti1.2 Competenze e contratti per il mondo del loro che cambia1.3 Riprogettare il loro nella PA: produttività, innovazione e collaborazione al tempo dell’intelligenza artificiale

Il DDL Cybersicurezza, l’AI Act, il nuovo Piano Triennale 2024-2026…sono solo alcuni esempi di come, anche a livello regolamentare e di programmazione, ci troviamo in un momento cardine per i temi del digitale. Un momento di grande evoluzione e cambiamenti sempre più repentini, che però non impatta soltanto sugli aspetti tecnologici, ma investe al contrario la società e le organizzazioni in senso ampio, e investe soprattutto le persone, le loro competenze, le loro aspettative, le loro prospettive di vita e di loro. In particolare, la sempre maggiore diffusione dell’IA, nel mondo pubblico come in quello privato, promette di rivoluzionare gran parte dei processi che conosciamo, spingendo organizzazioni, cittadini e amministrazioni – queste ultime seguendo il principio della privacy by design e by default – a sperimentare nuovi tool e a interrogarsi sulle opportunità, oltre che sulle problematiche (come quelle legate alla qualità dei dati sui cui vengono addestrati gli algoritmi, alle allucinazioni e ai bias). Evoluzioni così grandi inevitabilmente mettono in evidenza la necessità non solo di incrementare, ma proprio di rivedere le competenze professionali necessarie a diventare attori e non spettatori passivi (quando non vittime) di questa grande trasformazione in atto, riaffermando allo stesso tempo il paradigma delle “persone al centro” e il ruolo centrale che in questo percorso deve svolgere la PA, come soggetto creatore di valore pubblico. È in questo contesto che FORUM PA 2024 ha deciso di concentrarsi su una “PA a colori”, identificando sette aggettivi che potessero descrivere tutte le sfaccettature e le “potenzialità” della PA e valorizzare “Persone e organizzazioni nella rivoluzione dell’IA”.

Tantissimi gli appuntamenti in agenda, potete scoprirli tutti e iscrivervi dal sito dell’evento. Oggi vi presentiamo una selezione di Talk, appuntamenti di approfondimento “verticali”, dedicati a specifiche politiche o ambiti di policy nel quadro delle strategie di innovazione della PA e dei sistemi territoriali.

Partiamo quindi da alcuni argomenti caldi del momento, come la Cybersecurity già citata. Tra i Talk dedicati ai temi della trasformazione digitale troverete:

Let’s cyber game! Il ruolo della gamification per una cultura diffusa della sicurezza informatica

Il primo appuntamento in programma è a cura del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, in collaborazione con Cyber 4.0 e Invitalia, e si svolgerà nella mattina del primo giorno, dalle 11.00 alle 13.30.  Parleremo dello sviluppo della consapevolezza dei rischi cyber da parte di cittadini, imprese e istituzioni rappresenta uno dei pilastri delle strategie nazionali in tema di cybersecurity e contrasto al cyber crime. Nel quadro di questo obiettivo generale, la sensibilizzazione delle fasce più giovani della popolazione – i maggiori “consumatori” di servizi e contenuti digitali – costituisce senza dubbio una priorità. In questo senso, la gamification può svolgere un ruolo essenziale per vicinare e coinvolgere le nuove generazioni in attività finalizzate a promuovere comportamenti adeguati nell’utilizzo delle tecnologie e nella fruizione dei contenuti su internet. Un approccio che può, al tempo stesso, rendere i ragazzi stessi i protagonisti delle azioni di sensibilizzazione e awareness building sui rischi della rete.  È proprio con questo spirito che nasce “LET’S CYBER GAME”, contest nazionale promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il supporto di Cyber 4.0 e Invitalia, rivolto agli studenti dei 22 ITS Academy italiani appartenenti all’Area TIC per ideare, sviluppare, testare e prototipare un videogioco in tema cybersecurity e contrasto al cybercrime.  Nel corso di questo evento, in cui saranno premiati i vincitori del contest, approfondiremmo insieme a rappresentanti istituzionali, referenti del mondo dell’impresa ed esperti della materia il ruolo che la gamification può svolgere nella costruzione di una cultura cyber nazionale, e più in generale di una cultura dell’innovazione, anche attrerso il sostegno allo sviluppo delle competenze digitali.  Iscriviti

I nuovi scenari della Cybersecurity, tra evoluzione normativa, piani strategici e trasformazioni tecnologiche

L’appuntamento di approfondimento si svolgerà il 21 maggio dalle 14.00 alle 16.30 e dedicato alla Cybersecurity. Il 2024 rappresenterà un anno cruciale per la Cybersecurity, a livello europeo e nazionale. Oltre al completamento dei progetti viati nel quadro della misura 1.5 del PNRR, la cui chiusura è prevista entro il 31 dicembre, quest’anno sarà caratterizzato da una serie di importanti processi, che investiranno anche la PA: dal percorso di recepimento della Direttiva NIS 2 a quello di approvazione del DDL Cybersicurezza, dall’attuazione delle azioni previste dal rinnovato capitolo “Sicurezza” del Piano triennale 2024-2026, fino al ripensamento di regole e approcci imposti dall’vento dell’IA generativa. In questo appuntamento, ci confronteremo con esperti, rappresentanti istituzionali, CISO di PA centrali e locali e referenti di importanti aziende del settore con un duplice obiettivo: analizzare lo stato dell’arte delle diverse iniziative, per capire l’impatto che queste ranno sulle nostre amministrazioni; approfondire progetti specifici sviluppati nel corso degli ultimi anni in tema di rafforzamento della capacità e della resilienza cyber della PA. Iscriviti

La PA verso una nuova data governance, tra interoperabilità e rilancio delle strategie nazionali sugli Open Data

Nella mattinata del secondo giorno, il 22 maggio, dalle 11.30 alle 13.30 si parlerà di Data Governance. Partiremo dal chiederci: “a che punto sono le diverse iniziative per la valorizzazione e la condivisione dei dati pubblici, viate negli ultimi anni nel quadro del Piano triennale per l’informatica pubblica e delle misure del PNRR dedicate a questo obiettivo?” In questo appuntamento, facciamo il punto sull’anzamento di strategie nazionali e progetti-Paese in tema di data governance, e sulla loro attuazione a livello territoriale: dall’adesione degli enti pubblici alla Piattaforma Nazionale Digitale Dati al completamento del Single Digital gateway, fino al rilancio delle strategie per la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico previste dal Piano triennale 2024-2026 di AGID, anche attrerso l’attuazione delle Linee guida 2023 in tema di Open Data e high value dataset. Iscriviti

PA Cloud first: state of play. L’anzamento delle strategie nazionali, tra progetti in corso e prospettive future

Nel pomeriggio del 22 maggio, dalle 16.00 alle 18.00 faremo il punto sul tema del Cloud First. Il complesso percorso di transizione verso il paradigma cloud delle amministrazioni italiane è ormai entrato nel vivo, sospinto dall’attuazione delle misure PNRR finalizzate a sostenere le PA in perimetro nella migrazione loro verso Polo Strategico Nazionale (PSN) o ambienti cloud qualificati. Il 2024 vedrà due importanti scadenze (target) di rilevanza europea previsti dalle roadmap di attuazione delle due misure 1.2 in tema di infrastrutture digitali (1.1) e migrazione degli enti locali (1.2) Obiettivi che, alla luce degli importanti progressi registrati negli ultimi mesi, sembrano ormai alla portata. In questo appuntamento approfondiremo lo stato di anzamento di queste importanti misure, ma rifletteremo anche su come la transizione al cloud, e il contestuale rafforzamento delle infrastrutture tecnologiche della PA, potranno rappresentare le basi su cui si fonderà l’adozione futura di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale. Iscriviti

Piattaforme digitali e servizi al cittadino: stato dell’arte ed evoluzioni future

Durante la mattinata del 23 maggio, dalle 11.30 alle 13.30, cercheremo di rispondere alle domande: a che punto sono le iniziative in tema di miglioramento dei servizi digitali per cittadini e imprese? In che modo enti centrali e territoriali stanno utilizzando risorse operative e finanziarie (in primis quelle previste dal PNRR) per abilitare un nuovo modo di interfacciarsi con il cittadino? In che modo il completamento e l’evoluzione delle componenti del “sistema operativo del Paese” si legheranno all’adozione dell’intelligenza artificiale generativa per semplificare la relazione tra PA e utenti? Proveremo a dare risposta a queste domande in questo appuntamento dedicato ai temi della cittadinanza digitale, attrerso il contributo di rappresentanti delle istituzioni di governance dell’innovazione, di PA centrali e locali che stanno sviluppando progetti di rilievo e aziende tecnologiche impegnate nel supportare gli enti pubblici in questo importante percorso. Iscriviti

Talk in tema di “competenze e trasformazione organizzativa”Le nuove sfide della comunicazione istituzionale, tra competenze e strumenti

Nel pomeriggio del 21 maggio, dalle 17.00 alle 18.00, parleremo delle nuove sfide della comunicazione istituzionale. Trasmettere nel modo più efficace il messaggio desiderato e instaurare una relazione virtuosa con i cittadini: questi i principali obiettivi per chi si occupa di comunicazione istituzionale. Ecco perché, mentre si aprono nuove sfide legate all’introduzione e diffusione dell’IA generativa anche nel campo della comunicazione, ci sono alcuni aspetti da non dimenticare e su cui continuare a insistere: prima di tutto lo studio del target e la multicanalità per raggiungere tutti i destinatari utilizzando diversi mezzi e scegliendo sempre quelli più adatti al contesto, al messaggio e al destinatario stesso; e poi, fondamentale, il monitoraggio dei risultati ottenuti a partire da dati concreti e verificati. Queste sono, dunque, le sfide che i comunicatori si trovano ad affrontare ogni giorno, alle quali si affiancano naturalmente quelle aperte dalle nuove frontiere tecnologiche. In questo Talk, organizzato da FPA in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ci confronteremo su questi temi insieme ai Direttori della comunicazione di alcune importanti amministrazioni centrali. Iscriviti

Competenze e contratti per il mondo del loro che cambia

Durante la mattinata del terzo giorno, dalle 10.00 alle 11.00, ci confronteremo sul tema dell’introduzione delle elevate professionalità che danno un riconoscimento ai più esperti fino ai contratti di formazione loro utili al coinvolgimento delle platee di giovanissimi, il mondo del loro pubblico ha innovato i suoi canali di accesso e si è resa, in generale, più attrattiva. Per portare anti un percorso di lungo periodo, però, che punti alla valorizzazione dei tanti talenti già assunti, è necessario chiedersi come incentivare sempre di più la partecipazione di tanti soggetti – dagli atenei ai sindacati – per forire un modello di sviluppo delle risorse umane e delle organizzazioni basato sulle competenze e che premia le competenze. Iscriviti

Riprogettare il loro nella PA: produttività, innovazione e collaborazione al tempo dell’intelligenza artificiale

Nel pomeriggio dello stesso giorno, dalle 14.30 alle 15.30, il tema sviluppato sarà quello della riprogettazione del loro nella PA. Incremento della produttività, miglioramento della qualità del loro, sviluppo della creatività e professionalizzazione. Questi alcuni dei risultati emerse in una recente indagine di FPA volta ad indagare la percezione dell’impatto dell’AI sulla professione da parte dei dipendenti pubblici e da cui vogliamo partire per riflettere sul cambiamento del loro nella PA. Di quali modelli organizzativi la PA ha bisogno per sfruttare a proprio vantaggio le tecnologie, e nello specifico l’Intelligenza Artificiale, per valorizzare l’innovazione e la creatività delle persone e la collaborazione tra team? In che modo le nuove tecnologie possono migliorare la produttività, forire la flessibilità e quali scenari abilitanti si preannunciano? Partendo dalle esperienze di alcune PA centrali e locali, proveremo a ragionare sul loro che cambia, sulle professioni del settore pubblico in evoluzione ragionando sull’organizzazione e sulle condizioni necessarie affinché questo cambiamento possa essere accolto. Iscriviti

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